
Tecnica del mese
Eccoci a un nuovo capitolo delle tecniche del mese, Osotogari #jujitsu #artimarziali #tecnica #tecnicadelmese #falciata

Pratica un’arte marziale in età matura
A settembre io avrò già compiuto 49 anni e saranno trascorsi 30 anni da quando appoggiai per la prima volta il piede su un tatami e molte persone mi chiedono dove e come, dopo tutto questo tempo, io riesca ancora a trovare il desiderio e la forza di continuare a praticare un’arte marziale. Beh, la risposta è semplice: non lo so…! Le caratteristiche fisiche e le conseguenti possibilità motorie di un individuo di 50 anni, sono sicuramente limitate rispetto a quelle di un pratic

STRETCHING E ALLENAMENTO
Negli ultimi anni c’è stato un crescente interesse allo stretching, al fine di introdurre le tecniche di allungamento muscolare nei normali cicli di allenamento di qualsiasi sport. Le ragioni sono molto semplici, attraverso l’allungamento muscolare possiamo migliorare le prestazioni, ridurre il rischio di infortunio ed accorciare i tempi di recupero dopo l’allenamento. Questo è vero soprattutto nel campo delle arti marziali e sport da combattimento, dove in vari stili e disci

Le arti marziali nella vita quotidiana
Tutti quanti, quando abbiamo iniziato a praticare le arti marziali, improvvisamente ci siamo sentiti più forti, più sicuri. Specialmente se avete incominciato da giovani questa spavalderia si rifletteva nella vita quotidiana: vi sentivate invincibili. Il vero scopo delle arti marziali è quello di avere il controllo delle nostre azioni e di poterlo applicare nella vita di tutti i giorni. Con il ripetere di movimenti e con l’allenamento sia fisico che mentale, si cerca di svi

La forza e la cedevolezza
La pratica delle arti marziali coinvolge diverse qualita’ fisiche: coordinazione, velocita’, forza, mobilita’ articolare. In particolare, all’uso della forza e’ associata in misura variabile a seconda della specifica disciplina, un’ulteriore capacita’: la cedevolezza. In Estremo Oriente, l’importanza della cedevolezza e’ stata considerata fin da tempi antichi. In particolare, nel Giappone medievale si defini’ il principio della “cedevolezza che vince la forza” (ju yoku go o

Tecnica del mese: Ogoshi
Ciao, oggi inauguriamo una nuova rubrica, la tecnica del mese. Ottobre è il mese della prima proiezione di anca, Ogoshi. #jujitsu #artimarziali #tecnicadelmese #ogoshi #anca #hipthrow

Hishiryo - la coscienza oltre il pensiero
L’hishiryo è una stato della mente che trascende il pensiero. Si tratta di un termine zen che si utilizza per definire quello stato di coscienza che si ottiene durante la meditazione, lo zazen, e che permette di lasciar fluire i pensieri senza concentrare su di essi la propria attenzione. Questo stesso stato mentale è l’obiettivo di noi artisti marziali. La coscienza durante lo zazen non è la stessa della vita quotidiana. Durante lo zazen ci sono pensieri che appaiono e scomp
Il respiro nelle arti marziali
Base della vita è il respiro, istintivo e necessario.
Portiamo allora l'attenzione su COME respiriamo, perchè conoscere il nostro respiro significa conoscere noi stessi.
Un respiro breve e affannato ci caratterizza nei momenti d'ansia, agitazione, rabbia, mentre una certa regolarità
tra inspirazione ed espirazione indica uno stato di quiete.
Allo stesso tempo saper modulare la propria frequenza respiratoria influisce sul nostro umore:
se sono arrabbiata e respiro più l

Combattimento armato - parte prima
L’approfondimento del mese è dedicato all’uso delle armi. L’argomento è talmente vasto che non è semplice da affrontare in così poche lezioni, quindi abbiamo deciso di dividerlo in due parti, su cui lavoreremo in mesi diversi: il combattimento armato con armi moderne e quello con armi tradizionali. Marzo è il mese dedicato alle armi moderne. Quali sono queste armi? E che aspetti affronteremo? Lavoreremo principalmente su coltello e bastone corto, o stick, e li guarderemo da d

Le arti marziali e la danza
Due vie, due mondi, un unico sentiero L’impegno, la tenacia, la fluidità dei movimenti e la capacità di spostarsi a ritmo con il proprio respiro sono tutte caratteristiche che un buon ballerino – scusate - un buon marzialista, possiede. Noi insistiamo molto sull’importanza di sentire il contatto con il terreno, riuscire a spostare il peso da un punto all’altro del corpo senza perdere l’aderenza con il suolo o, in caso di movimenti più acrobatici, senza perdere l’equilibrio qu